I migliori 10 fotografi che hanno fatto la storia
I migliori 10 fotografi che hanno fatto la storia
Ci sono uomini e donne che si sono distinti più di altri. Vale anche per il mondo della fotografia. In questa lista trovi 10 fotografi che hanno fatto la storia. Grandi artisti che hanno influenzato le generazioni a venire. Anche se, lo ammetto, è difficile sceglierne solo 10. Se sei un novizio ti consiglio di studiare le loro opere e lasciarti ispirare. Ogni fotografo ha qualcosa da insegnare e con il tempo e l’esperienza potrai insegnare anche tu a chi si avvicina alla fotografia.
1. Henri Cartier-Bresson
Henri Cartier-Bresson è stato un pioniere del fotogiornalismo. È stato definito l’occhio del secolo, fondatore della filosofia del momento decisivo. L’occasione improvvisa che si allinea con le forme circostanti è il segreto della sua creatività. Ogni suo scatto nasce da qualcosa di irripetibile e unico. Oltre a questo è famoso per aver ripreso personaggi famosi, tra i quali Coco Chanel, M. L. King e Henri Matisse. Henri Cartier-Bresson è stato il primo fotografo della storia a esporre al Musée du Louvre a Parigi.
“La fotografia è una mannaia che coglie nell'eternità l'istante che l'ha abbagliata.” - Henri Cartier-Bresson
2. Sebastião Salgado
Fotografo dalla grande sensibilità che negli anni ha contrapposto bellezza e distruzione. Ha sempre scattato in bianco e nero, è considerato infatti un maestro di questo stile. I suoi scatti sono a volte umani, a volte alieni. I paesaggi di sfondo spesso sembrano appartenere ad altri mondi. Salgado si avvicina al mondo della fotografia in tarda età in seguito a un viaggio missionario. Da quel momento le sue opere diventano denunce sociali. I suoi scatti infatti evidenziano situazioni scottanti e disagiate. Per lui la fotografia è un mezzo per dipingere il mondo e rappresentarlo nella sua totalità.
“Quando fotografo io respiro la fatica dell’uomo, i suoi ritmi, le sue angosce. Ma anche le sue speranze.” - Sebastião Salgado
3. Dorothea Lange
Ritrarre gli invisibili della società Americana è stato il suo scopo. È stata una pioniera documentarista e fotoreporter della Grande depressione. Inarrestabile donna che utilizzò la sua fotografia per mostrare al mondo i più deboli. Rappresentò la disoccupazione, la povertà, la fame e la paura. Dorothea Lange si è contraddistinta grazie alle sue opere potenti e dal forte carico emotivo. La sua opera più nota è Migrant Mother (1963) che ritrae una donna povera insieme ai figli. Lo sguardo della madre è forte e deciso. Ciò ha reso la sua opera una delle più significative nella storia della fotografia.
“La fotocamera è uno strumento che insegna alle persone come vedere senza fotocamera.” - Dorothea Lange
4. Ansel Adams
Ansel Adams ha visto la sua fama grazie agli scatti in bianco e nero dei parchi nazionali americani. Ancora oggi è strano pensare a una foto di paesaggio che non sia dominata dai colori. Adams però scelse di esaltare le forme, le linee e gli scorci delle bellezze naturali. Le sue opere sono a tratti oniriche e cariche di drammaticità. Per lui la fotografia è uno strumento per esprimere il mondo interiore di ognuno. è conosciuto inoltre per essere l’Inventore della tecnica del sistema zonale.
“Molti ritengono che le mie immagini rientrino nella categoria delle foto realistiche, mentre di fatto quanto offrono di reale risiede solo nella precisione dell'immagine ottica; i loro valori sono invece decisamente distaccati dalla realtà." - Ansel Adams
5. Margaret Bourke-White
La prima corrispondente di guerra donna è stata lei. È anche prima fotoreporter donna della rivista Life. I suoi lavori più conosciuti sono: le tempeste di fuoco a Mosca e il rilascio dei prigionieri dei campi di concentramento. La sua carriera da fotografa iniziò all’età di vent'anni nell’ambito industriale. Nei suoi primi lavori si può notare una stretta relazione con la pittura cubista. Era solita sovrapporre piani, geometrie astratte e usare la bidimensionalità.
“Trovare qualcosa di nuovo, qualcosa che nessuno avrebbe potuto immaginare prima, qualcosa che solo tu puoi trovare perchè, oltre ad essere fotografo, sei un essere umano un po’ speciale, capace di guardare in profondità dove altri tirerebbero dritto.” - Margaret Bourke-White
6. Steve McCurry
Non esiste al mondo fotografo o aspirante tale che non lo conosca. Anche gli avulsi alla fotografia conoscono la sua opera più famosa: il celebre ritratto della ragazza afghana. Steve McCurry è un altro di quei fotografi ad aver documentato la guerra. Ogni suo scatto è riconoscibile. I soggetti stanchi della violenza subita mostrano forza e dignità. È in assoluto uno dei fotografi più famosi al mondo. Era inevitabile quindi nominarlo tra i 10 fotografi che hanno fatto la storia. Le sue regole di composizione vengono tutt’ora imitate.
“Non cerco mai di abbellire o di romanzare una fotografia, la cosa più importante è raccontare la storia nel modo migliore possibile.” - Steve McCurry
7. Robert Doisneau
Inizia a scattare in giovane età, a soli 17 anni. Robert Doisneau vede la sua fortuna grazie alla rivista Life. Questa gli chiese di documentare la vita dei giovani finita la Seconda Guerra Mondiale. È proprio in questo frangente che vede la luce il suo più grande capolavoro: Il bacio dell’Hotel de Ville. Un’opera che diventa l’emblema del Dopoguerra e una delle foto più riprodotte di sempre.
“Io non fotografo la vita reale, ma la vita che mi piacerebbe che fosse.” - Robert Doisneau
8. Irving Penn
Irving Penn si distinse nel mondo della fotografia grazie a uno stile tra il classico e l’unico. È stato in grado di fondare uno stile fotografico all’avanguardia mettendo il soggetto in forte contrasto con lo sfondo. Quando era giovane sognava di fare il pittore. A 25 anni infatti lascia il lavoro e parte per il Messico con questo obiettivo. Si innamora dei paesaggi del Sud America e lì si avvicina alla fotografia. Probabilmente fu il destino.
“Se fotografi per gli altri, non verrà mai fuori la tua essenza, finirai per fare cose che hanno fatto tutti, solo perché sai che piacciono.” - Irving Penn
9. Elliott Erwitt
Elliott Erwitt come Henri Cartier-Bresson è un amante dell’istante perfetto. Il suo stile però si differenzia grazie all’uso dell’ironia. Ama infatti immortalare scene bizzarre e assurde. Il suo stile riesce a essere ironico, intelligente e umoristico. Fu influenzato dall’incontro di fotografi famosi come Edward Steichen, Robert Capa e Roy Stryker. Ma è solo grazie all’agenzia Magnum Photos che riesce ad avere un’alta visibilità. Il suo più celebre scatto è The Bulldog Lady e non a caso. I cani sono i suoi soggetti preferiti. Ha pubblicato 4 libri contenenti opere a tema canino scattate durante la sua carriera.
“La fotografia è tutta qui: far vedere a un’altra persona quel che non può vedere perché è lontana, o distratta, mentre tu invece sei stato fortunato e hai visto.” - Elliott Erwitt
10. Franco Fontana
Il maestro del colore per eccellenza. Mi è sembrato doveroso inserire una personalità tutta a colori in questa lista dominata dal bianco e nero. Franco Fontana è in assoluto il fotografo italiano più conosciuto al mondo. Durante la sua lunga carriera ha sperimentato con vari soggetti e tecniche. Dal paesaggio alla pubblicità, dalla moda al nudo. Le sue opere sono veri e propri pezzi d’arte. L’uso del colore e della profondità di campo invitano l’osservatore a reinventare la realtà.
"Per me la fotografia rimane sempre un pretesto: è una parte di te stesso che va a testimoniare il tuo mondo, che sia un paesaggio o un essere umano.” - Franco Fontana
Ecco quindi i 10 fotografi che hanno fatto la storia. Questa lista è stata redatta seguendo scelte personali. È impossibile racchiudere tutti i fotografi e le fotografe che meritano di essere ricordati. Ma è un buon punto di partenza se sei agli inizi della tua avventura nel mondo della fotografia. Studia e curiosa ogni giorno. Scoprirai così sempre nuovi fotografi ai quali poterti ispirare e dai quali imparare. C’è un artista in particolare che avresti inserito nella lista?